Prima di arrivare alle Cinque Terre, ecco Levanto, con la sua spiaggia sabbiosa e con il suo protettivo anfiteatro di colline sulle quali sorgono numerose ville private.
Di origini pre-romane, Levanto è citata per la prima volta in un documento del XII secolo. Feudo dei Malaspina e poi dei Da Passano, aderì spontaneamente alla Repubblica di Genova nel 1211. Numerose le testimonianze del suo passato, la più antica delle quali è la Chiesa di Santa Maria della Costa, sconsacrata, la cui fondazione risale all’anno Mille. La Loggia, Casa Restani, la parrocchiale Sant’Andrea e la torre dell’Orologio raccontano le diverse stagioni della Levanto Medioevale .
Una notevole offerta di intrattenimento (discoteche, cinema, gelaterie e pub) e dell’offerta sportiva attira i giovani a Levanto anche da altre località della zona. Per i più sportivi Vela, tennis e splendide immersioni subacquee. Tra le specialità gastronomiche segnaliamo i “Gattafin” (ravioli ripieni di erbe selvatiche raccolte sui pendii collinari) e la torta Levanto (pasta frolla, mandorle e nocciole).
I mercatini dell’antiquariato, dell’artigianato e del libro si susseguono nei mesi estivi . Alla fine di luglio, la Festa del Mare in onore di San Giacomo, protettore dei pescatori, restituisce le suggestioni della Levanto Medioevale e marinara.
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